Miglior Ortopedico Roma, prenotazione visita specialistica, infiltrazioni acido ialuronico, cortisone, PRP, cellule staminali. Protesi anca, lesione legamento crociato, intervento spalla, cuffia dei rotatori, capsulite, periartrite, ernia discale, scoliosi, epicondilite, lesione menisco, frattura, distorsione

Sintomi della lesione del legamento crociato

La ricostruzione del legamento crociato anteriore si effettua in seguito a una lesione dovuta a una distorsione che lesiona questo legamento.
Subito dopo il trauma in genere il ginocchio si può gonfiare e il paziente non riesce ad appoggiare il piede per terra, altre volte invece quando non si rompono i capillari all’interno del ginocchio, questo rimane asciutto e si ha solo una sensazione di dolore.
A distanza di tempo si avverte una sensazione d’instabilità e di cedimento e il paziente è costretto ad abbandonare l’attività sportiva.

Come si cura la lesione del crociato

A questo punto è necessario eseguire la ricostruzione del legamento crociato anteriore che si può effettuare con diverse tecniche e diversi trapianti come

  • il tendine rotuleo
  • i tendini flessori (anche detti zampa d’oca)
  • il tendine quadricipitale
  • volte si può addirittura utilizzare un tendine da donatore proprio come si effettua nei trapianti d’organo. Questa tecnica è la meno diffusa anche perché i risultati sulla stabilità sono sicuramente inferiori.

L’intervento viene effettuato in artroscopia e in anestesia locale. Consiste nell’effettuare due tunnel nei punti in cui s’inseriva prima il legamento, nel passaggio del nuovo trapianto e la sua fissazione con diversi mezzi di sintesi tra cui anche viti che si riassorbono in poco tempo trasformandosi in osso.

[su_youtube url=”https://youtu.be/Cqx0OBF3fnw”]

Riabilitazione del crociato

La riabilitazione consiste in un primo mese abbastanza intenso, nel quale si deve recuperare il movimento e far riassorbire l’ematoma chirurgico e poi altri due mesi con appuntamenti meno frequenti. Dopo due mesi si potrà cominciare a correre sul tapis roulant e andare in bicicletta, nuotare stile libero e dorso. I cambi di direzione, anche se il paziente starà bene, saranno permessi solo dopo 5/6 mesi.

[su_divider top=”no” divider_color=”#1e73be”]

[su_button url=”https://migliorortopedico.net/prof-francesco-franceschi/” size=”5″ wide=”yes” center=”yes” title=”Prof. Francesco Franceschi”]Prenota una visita ortopedica[/su_button]
[su_button url=”https://www.fisiopoint.net” size=”5″ wide=”yes” center=”yes” title=”Fisio Point”]Se hai bisogno della Fisioterapia chiama FISIO POINT[/su_button]